La Marzia

La marzia

Dalla voglia di sport e aria aperta e dalla sfida ai limiti imposti dalla disabilità nasce La marzia, la bici dedicata proprio a Marzia da suo padre. Nata dopo tanti esperimenti e modifiche, è ancora in fase di sviluppo e si arricchisce di sempre migliori soluzioni che ne favoriscano l’utilizzo e l’impiego. La pedalata assistita e la sua conformazione le danno un’eccezionale manovrabilità. I due posti e gli agili rapporti permettono a tanti di potersi approcciare al mezzo. La Marzia, allo stato attuale, è sicuramente utile a chi, per disabilità legate al movimento, alla forza fisica, al senso di equilibrio, al superamento di ostacoli, ha bisogno di acquisire maggiore confidenzialità con la bici e offre contemporaneamente una postazione di guida utilizzabile da un terapista o un famigliare che ne può supportare l’attività sportiva.

Fino a ieri la Marzia è stata studiata e pensata per Marzia stessa e le sue necessità. Oggi, però, si apre una nuova fase di questo esperimento che vede la bici come un nuovo ausilio prestato al servizio del ciclismo, dello sport per disabili, per la riabilitazione, e per le persone anziane.

Grazie alla sua bici, Marzia oggi riesce a percorrere su un normale triciclo brevi tratti in piena autonomia, avendo acquisito la capacità di impostare e mantenere il ritmo della pedalata, di linearità della direzione di marcia, della capacità di impostare e affrontare la curva e gli ostacoli senza fermarsi, di frenare al momento opportuno, il tutto con una fluidità e naturalezza impensabile fino a pochi anni fa.  si sono forse gettate le basi per una sua possibile capacità di poter andare in bici in piena autonomia. Risultato che Marzia cerca di ottenere con grande coraggio e forza di volontà.

Parallelamente stiamo provando a metter la Marzia a disposizione di altri tipi di disabilità, come quelle di chi soffre di disturbi dello spettro autistico e altre, con risultati sorprendenti: aumenta la fiducia in se stessi e nel mezzo bici, migliora l’umore e la capacità di interazione con gli altri, migliora la predisposizione a fare sport e stare al contatto con altre persone, migliora la concentrazione e la salute fisica, migliora la capacità di coordinamento e di equilibrio, più tutte le positività connesse al praticare sport in generale.

Nel futuro c’è la nostra volontà di far provare e conoscere la Marzia a più persone possibile, sia per il significato stesso che la bici possiede, sia per le positività intrinseche al suo utilizzo. Vorremmo inoltre costruirne tante altre copie, e permetterne la replica in tutto il mondo.  Per questo stiamo ancora testando varie soluzioni tecniche che ne facilitino l’utilizzo e la replicabilità.